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Con il patrocinio del Comune di Albinea e la collaborazione di Casa Madonna dell'Uliveto di Montericco (Albinea, RE) domenica 12 novembre ore 18.15 presso la Chiesa S. Maria dell’Oliveto a Montericco di Albinea, si è replicata l’azione teatrale “Hospice?… neanche morto! Dialoghi vivaci attorno alla nostra mortalità” che apre la rassegna Phos Hilaron ed. 23/24.
Questa azione teatrale è l’esito di un laboratorio narrativo partecipato da un gruppo di cittadini/e e operatrici della Casa, sotto l’esperta conduzione di Valentina Tosi di Istarion d.e.a.
Durante gli 8 mesi di questo percorso si è cercato di ridar voce e rinominare la dimensione più caratterizzante della nostra esperienza di essere umani: la nostra Mortalità. Accogliere l’orizzonte della morte nella nostra vita è di vitale importanza, ad ogni età, per vivificare la nostra esistenza, per dare senso ai nostri giorni e ri-umanizzare il processo del morire.
Questo evento, giunto alla sua quarta replica, vuole essere l’occasione per parlare insieme della morte, restituendo una dimensione partecipata e collettiva a un tema che è oggetto di un vero e proprio tabù. Una comunità attenta al morire, al dolore e alla morte è una comunità in cui non si muore da soli, in cui anche gli ultimi giorni di vita vengono considerati preziosi e degni di esser vissuti come opportunità evolutiva.
Un grazie particolare va a tutti coloro che hanno partecipato con disponibilità e passione, imparando a sostenersi a vicenda, valorizzando gli sguardi diversi sul morire e mettendosi in gioco con la propria storia. Ci hanno fatto commuovere, ridere, pensare, ricordare... che tutti e tutte siamo chiamati a morire, ma ancora prima a vivere, senza accontentarci di sopravvivere.
con la partecipazione di:
Elisa Bianchi, Francesca Bonacini, Mirella Cattellani, Patrizia Copelli, Maria Teresa Dallari, Martina Fiaccadori, Nicoletta Manzini, Claudia Montermini, Pietro Rituani, Andreina Saba,
Cristiano Tavassi, Angela Tizzano, Vanessa Zecchi.
Accompagnati con cura da Valentina Tosi.
(fotografie di Andrea Soncini)