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I LABORATORI DI NARRAZIONE E INTRODUZIONE ALLA LETTURA

Raccontare è da sempre una prerogativa umana. Sin dagli albori dell'umanità gli uomini si sono seduti in cerchio a condividere racconti. L’arte di raccontare storie è in fondo l'essenza più antica del teatro. “Leggere” una storia significa dare vita ad un testo scritto, dare corpo e voce ai suoi protagonisti in modo tale che quello che succede sia gratificante per chi racconta ed emozionante per chi ascolta: questo è quel che cercheremo di fare durante il laboratorio. 

 

Per farlo, naturalmente, bisogna confrontarsi ed allenarsi con la tecnica del lettore-narratore: l’articolazio-ne e la dizione, il ritmo e il suono della parola, l’interpretazione dei personaggi, la presenza scenica.


Istarion propone laboratori aperti a tutte le persone interessate alla lettura ed al teatro di narrazione.

 

Negli anni si è consolidato il laboratorio di narrazione di comunità che si svolge a cadenza settimanale e in collaborazione col territorio offrendo l’esito del percorso alla cittadinanza che negli anni si è proposto sotto forme diverse, comprese la modalità itinerante e quella diffusa nelle case. Nel laboratorio  di narrazione comunità si sceglie un tema di interesse comunitario e lo si esplora collettivamente ricercando frammenti di storie autobiografiche e brani letterari e poetici fino a produrre un testo corale che rifletta uno sguardo molteplice sulla tematica esplorata.
 

Una nuova collaborazione è nata in sinergia col Comune di Albinea e Hospice Madonna dell’Uliveto permettendo la realizzazione di un laboratorio narrativo a partire dalle storie personali dei partecipanti da cui è nata l’azione teatrale Hospice?!... Manco morto!, dialoghi vivaci sulla nostra mortalità (regia di Valentina Tosi), che ha riscontrato grande entusiasmo nel pubblico e dopo diverse repliche si sta lavorando a una seconda stagione.

LA COMPAGNIA ISTARION E  IL TEATRO ECOLOGICO

La Compagnia Istarion nasce come gruppo di ricerca su pratiche teatrali, ecologia della reciprocità e del-l’interdipendenza e pedagogia della pace. Propone performance teatrali in cui vengono proposte intense storie in grado di coinvolgere il pubblico e stimolare la riflessione sui temi dell’intercultura, dell’integrazio-ne, dell’ecologia e delle pari opportunità.

 

La compagnia studia e sperimenta sentieri di pedagogia teatrale col sogno di risvegliare un teatro ecologico che possa recuperare la funzione pedagogica e rituale del teatro delle origini, ovvero quella di accompagna-re l’individuo nel suo percorso di crescita e autenticazione, sostenendolo nei passaggi delle fasi della vita e favorendone l'integrazione corporea, emotiva e spirituale in armonia con il più vasto mondo naturale e creaturale di cui è parte.

 

Un teatro povero, senza effetti speciali ma fatto di storie, corpo e voce che rievoca l'immagine del cerchio magico del racconto antico sussurrato nella stalla o intorno al falò.

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La compagnia nasce nel 2004 e collabora con il centro di educazione alla Pace “Ca’ pace”, con animazioni teatrali e spettacoli-laboratorio. 
 

Da ottobre 2008 apre una scuola di teatro contemporaneo dal titolo La sartoria del racconto che si propone come scuola di formazione per attori e attrici a cadenza settimanale, e nasce dal desiderio di recuperare l'arte del raccontare insieme alla possibilità  di sperimentare l'integrazione tra voce, musica e movimento.

Sempre dal mese di ottobre 2008 propone Oikos, un laboratorio di teatro ecologico ed espressività corporea utilizzando tecniche di movimento creativo, narrazione, danza etnica ed expression primitive per esplorare le trame simboliche universali custodite nei miti e danze etniche, nel proposito di favorire lo sviluppo della creatività  e la crescita di una coscienza ecologica.

 

Fondata da Valentina Tosi e Chiara Goldoni, con la ricca collaborazione di Rita Mosca e Raffaella Bonitatibus, negli anni la compagnia è stata abitata, vissuta e trasformata da tante presenze che le hanno permesso di evolvere e sperimentare nuovi sguardi .
 

SPETTACOLI REALIZZATI:

 

  • 2006 Aracne Pneumatica...e poi disse che aveva sognato, performance che intreccia narrazione mitica, danza e canto grazia alla partecipazione di Vania Buzzini.

 

  • 2007 Le chemin de fer...quando gli altri eravamo noi, sul tema dell’emigrazione italiana negli anni 50.

 

  • 2009 Chipko, l'abbraccio della foresta, spettacolo di narrazione, danza e canto ispirato al movimento di protezione e salvaguardia delle foreste nato in India, che intreccia i temi dell’ecologia profonda, della nonviolenza, dell’emancipazione femminile e scambio generazionale.

 

  • 2011 Sorelle d'Italia...storie invisibili di passione e libertà, spettacolo realizzato in collaborazione con il compositore Gabriele Capovani e la sezione femminile del Coro Mundura di Montalto (RE) guidato da Paola Garavaldi per ricordare il contributo delle donne al risorgimento Italiano.

 

  • 2012 Le Baccanti, la tragedia di Euripide, intrecciando il linguaggio teatrale contemporaneo con il teatro fisico la musica e il canto attraverso le inebrianti gesta del ritorno di Dioniso.

    Carne di Spirito, Spirito di Carne...Il corpo Mistico delle donne nella storia;

    Giovanni Falcone, magistrato antimafia, celebrando un grande uomo che ha tracciato con la sua vita la strada da seguire.

    La Vassilissa e la Babajaga, intrecciando la narrazione, il teatro fisico e la musica dal vivo in uno spettacolo pensato per i bambini e le bambine e realizzato in collaborazione con Manuela Chiaffi.

 

  • 2013 Un cuore in concentramento, il problema del male: uno sguardo di genere attraverso le parole di Etty Hillesum, tratto dal pensiero e la vita di una straordinaria donna che con la speranza e la fiducia nelle capacità umane scuote e trasforma le coscienze.

 

  • 2014 Le tredici Lune, la memoria occultata delle donne nei Vangeli, reading del testo di M. Soave Buscemi con la collaborazione del coro Mundura.

    Non gridate più, voci e musica per la liberazione, recital di musica, canto e parole, dalle foibe dell’Istria alle giornate di Napoli insorta, passando per le strade di Milano, le campagne d’Emilia, i rastrellamenti nazisti e le prigioni di Roma.

 

  • 2015 Felicemente Hysteriche, la storia inedita del corpo delle donne e della relazione col maschile.

 

  • 2018 Kháire!-Gioisci!!,  ricordati che anche tu sei MAGNIFICAT... anche se non te lo hanno mai detto.
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